In Ap 7, 2-3 si parla di un misterioso “sigillo” che l’Angelo di Dio imprime sugli eletti. In virtù di questa “spirituale impressione”, i giusti appartengono al Signore, si riconoscono a vicenda e militano per un fine comune e il Pastore supremo non dimentica che si è impegnato a proteggerli e salvarli…
Cerchiamo di scoprire qualcosa di più circa questo segno di salvezza alla luce della Teologia Cattolica e dell’esegesi biblica…