“Coraggio della verità” o apostasia? A noi solo la scelta

Colui che ha il “coraggio della verità” non si abbandona mai acriticamente alla corrente mainstream e a ciò che viene fatto passare per verità senza il vaglio critico del confronto con i fatti reali e con gli insegnamenti della perenne Tradizione della Chiesa.

Chi ha il “coraggio della verità” è aiutato da Dio, sempre, nello scoprirla, conoscerla e seguirla. Ma il “coraggio della verità” metterà il suo seguace sempre più in una posizione scomoda perché non allineata. Ed è questo il punto fondamentale: il vero discepolo del Signore sa che non esiste un’alternativa alla sequela della verità conseguente alla sua ricerca continua e appassionata.

A costo del martirio (che finisce prima o poi per essere inevitabile), desidera permanere nella vera professione della fede e nella sincera e franca testimonianza del Signore Gesù per ricambiare l’Amore del suo Salvatore e perché sa che l’alternativa a tale professione è l’apostasia con la conseguente dannazione eterna. NON C’È NESSUNA TERZA VIA O VIA DI MEZZO…

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