La prima apparizione della Madonna ad Anguera avvenne Il 29 settembre 1987, quando Pedro aveva 18 anni, mentre in quel tempo soffriva di ripetuti e inspiegabili svenimenti, senza che i medici riuscissero a diagnosticare alcuna malattia. Ancora oggi la Madonna continua ad apparire a Pedro tre volte alla settimana. Estremamente umile, è di una bellezza straordinaria e parla con grande amore. Continua...
Le apparizioni della Vergine SS. a Quito furono in tutto sette e si verificarono fra il 1588 e il 1634. Ella, oltre a incoraggiare la comunità di suore che Madre Mariana guidava, garantendo la sua materna protezione sul monastero, predisse in modo del tutto eccezionale il destino della nazione ecuadoregna, della Cristianità occidentale e della Chiesa universale. Straordinario fu il suo predire la Massoneria e la sua azione malefica nel mondo più di un secolo prima della sua nascita formale (24 giugno 1717). Continua...
Diamo un rapido sguardo ai fatti che hanno visto l’umile veggente, santa Caterina Labourè, protagonista di uno degli eventi mariani più importanti nella storia delle apparizioni mariane seguendo il racconto trasmessoci dalla stessa beneficiaria delle visite e dei messaggi di Maria. Si tratta del memoriale che 4 anni più tardi redasse su ordine del suo direttore spirituale. Continua...
La Medaglia dell'Immacolata, nella sua ricca simbologia, riassume non solo tutta la Mariologia ovvero la dottrina sulla Madonna come trasmesso dall’insegnamento perenne della Tradizione della Chiesa ma sinteteizza anche lo scenario profetico in cui Ella è coinvolta quale « Donna » vincitrice del serpente infernale a cui schiaccerà il capo quando da Dio sarà decretato e « Nuova Eva » apportatrice di salvezza per tutto il genere umano.
Alla luce di ulteriori correlazioni storiche si scopre che le manifestazioni dell'Immacolata a Rue du Bac sono implicitamente legate anhce al progetto massonico di smantellamento della Fede attraverso l'incorporazione della Chiesa Cattolica alla "Sinarchia" universale (quella che oggi è comunemente detta "modialismo"). Rue du Bac, in questo senso, è il momento in cui l'intervento del Cielo attraverso Maria assume una connotazione fortemente antirivoluzionaria, con speciale riguardo al piano delle massonerie europee di sostituire la Vera Chiesa del Salvatore con una falsa Chiesa imbevuta di tutti i principi rivoluzionari e massonici noti e meno noti.
Se, da una parte, la Vergine Immacolata con l’apparizione di Rue du Bac – per la sua collocazione cronologica (1830) – aveva previsto e denunciato implicitamente e con largo anticipo l’inganno di una “nuova conformazione genetica” del vecchio Continente in senso liberal-massonico, in modo misterioso aveva però anche preannunciato la sua protezione su di esso e decretato la finale vittoria contro il serpente in questo decisivo terreno di scontro, quello europeo, su cui si era posata la predilezione di Dio fin da tempi antichissimi.
Le apparizioni di Rue du Bac, nell’odierno contesto dalle fosche tinte della coalizione di tutte le forze anticristiche per distruggere la Chiesa cattolica e perdere le anime, in questo scenario oscuro costruito dalle forze nemiche del Bene, è da leggersi come l’evento soprannaturale che inaugura gli ultimi tempi, intesi in senso stretto, quelli cioè caratterizzati dalla concretizzazione e dall’incarnazione storica dei capitoli 12 e 13 dell’Apocalisse di san Giovanni che parlano dello scontro apocalittico tra le Donna ed il drago e della “trilogia satanica” (drago-bestia nera-falso profeta) che si imporrà sulla terra per minare la sopravvivenza stessa della Vera Credenza, della Fede cattolica e le strutture visibili da essa permeate (come avvenne, almeno in grande parte, nel Medioevo cristiano).